RnS

Incontro di Preghiera

L’incontro di preghiera è una riunione durante la quale il gruppo si raduna per l’incontro con il Signore, esso riveste un’importanza centrale nella vita dei gruppi del Rinnovamento. La vita del gruppo, la sua crescita dipende dalla riunione di preghiera, se veramente pone al suo centro il Signore, cosi da aiutarci ad amare Dio e i fratelli. Nella riunione di preghiera ci sono tre obiettivi:

  • Pregare

  • Ascoltare il Signore

  • Crescere nell’amore fraterno

Non si può omettere nessuno di questi obiettivi, se manca uno di questi il gruppo non crescerà nella vita cristiana.
L’incontro di preghiera è un ritorno alla vita delle prime comunità cristiane, nel Nuovo Testamento vediamo la loro caratteristica:

  • Si lodava e si celebrava il Signore con salmi e canti ispirati: Ef. 5,19 "siate ricolmi dello Spirito, intrattenendovi a vicenda con salmi, inni, cantici spirituali, cantando e inneggiando al Signore con tutto il vostro cuore."

  • Si proclamava la Parola del Signore e i Testimoni che erano presenti proclamavano quello che il Signore aveva fatto e detto Col. 3,16-17 "La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali. E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre."

  • Erano uniti nella frazione del pane. At. 2,42

L'incontro si caratterizza in questa modo:

  • Ci riuniamo attorno a Gesù, la sua presenza deve irradiare con il suo potere tutto il gruppo per curare, illuminare, rinforzare.

  • Apertura allo Spirito Santo, in ogni riunione deve esserci l’invocazione allo Spirito, è Egli che prega in noi, da Lui viene la conoscenza del Padre. Senza lo Spirito la nostra lode solo parole "Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio che grida: Abbà, Padre!"

  • Preghiera di Lode, nella nostra preghiera predomina la lode sopra le altre forme di preghiera (richieste, perdono,etc..) per questo la presenza dello Spirito è necessaria, per non incentrare la preghiera su noi stessi ma in Gesù il Signore. Come diceva S. Ignazio da Loyola “L’uomo è stato creato per lodare e servire Dio”. Non ci può essere lode se non c’è un incontro con Dio, è il risultato del sentirsi amato,salvato e la presa di coscienza che la creazione è stata fatta per noi uomini. La lode è strettamente relazionata con l’adorazione. Ci sono varie forme di lode, come diceva S. Agostino "Lodate Dio con tutta la vostra persona, non solo con la lingua ma con tutta la vostra vita, azioni e tutto il vostro interiore", perciò abbiamo lodi spontanee personali, canti in lingue: che è la forma di lodare per eccellenza perché con questo linguaggio molto intimo vogliamo esprimere il desiderio più interno e ardente che abbiamo di lodare Dio, in maniera più efficace di quella che ci permette la semplice parola.

  • Parola di Dio, Queste è la perla preziosa dalla preghiera del gruppo, nel cuore della preghiera ci sono la lode e la parola, però la Parola alimenta la Lode. La parola rende più viva la lode perché una volta mostrata la pietra preziosa la preghiera sarà centrata in essa e dovrà essere accolta. Perciò possiamo vedere due momenti: Noi comunichiamo con Dio e Lui comunica con noi. Quando Dio parla dobbiamo ascoltarlo e da qui sgorga una nuova lode comunitaria, e questo sta alla base di qualsiasi crescita.Attenzione la parola non si deve leggere a caso ma è sottoposta a discernimento,cioè vedere se la parola è per il gruppo che abbiamo davanti, possiamo leggerla a caso nella nostra preghiera personale.

  • Comunione nello Spirito con Gesù, At. 4,32 "La moltitudine di coloro che erano venuti alla fede aveva un cuore solo e un’anima sola".

Per una preghiera carismatica sono necessari però i carismi, non basta solo la preghiera ma dobbiamo rendere testimonianza allo Spirito Santo. Non andiamo solo a pregare è necessario anche la formazione l’evangelizzazione. La condizione necessaria per la preghiera è la fede, non vogliamo ricevere niente ma vogliamo affermare la Signoria di Gesù e lo Spirito Santo ci insegnerà ogni cosa e ci invita a non dubitare ma a credere fermamente. La Signoria di Dio non è altro che il passaggio della misericordia di Dio che si prende cura di noi. La preghiera di lode non serve a Dio ma serve a noi per avvicinarci a Lui. L’uomo stato creato per dare lode a Dio. Bisogna avere una fede carismatica come quella di Mos che percosse la roccia dalla quale sgorgò acqua, oppure come quella di Israele che pregava attorno le mura di Gerico, che per fede crollarono. Per lodare Dio bisogna essere in comunione con gli altri, come dice S Giovanni nella sua lettera "Chi dice Padre a Dio che non vede e non sa dire fratello alla persona che vede è un bugiardo". La fede carismatica crede che Dio può fare ciò che noi è impossibile. I nostri canti le danze le mani alzate non sono altro i segni di quello che sto vivendo dentro di me, nel mio cuore. La Pentecoste infatti un evento interno ma anche esterno, perciò dobbiamo aprirci all’azione carismatica, ma in che modo:

  • Con l’Accoglienza: ovvero portare i fratelli alla presenza di Dio come nell’incontro tra Maria ed Elisabetta, Maria porta Cristo Gesù ad Elisabetta, e quest’ultima profetizza con il Magnificat. Oppure come facevano gli postoli in At.1,14 "Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera erano unanimi e concordi tra loro". Concordi significa con lo stesso cuore. Bisogna aver rispetto gli uni degli altri, non ci devono essere pregiudizi.

  • Con la Preghiera: At. 2,42 "Erano assidui nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nell’unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere". Lo Spirito Santo scende perché c’è una comunità che prega, in maniera costante, convinta e perseverante.

  • Con l’Ascolto Profetico: At. 10,44 "Pietro stava ancora dicendo queste cose, quando lo Spirito Santo scese sopra tutti coloro che ascoltavano il discorso. E i fedeli circoncisi, che erano venuti con Pietro, si meravigliavano che anche sopra i pagani si effondesse il dono dello Spirito Santo; li sentivano infatti parlare lingue e glorificare Dio".

La lode ingloba tutte le forme di preghiera: I Salmi sono preghiere di lode, di sofferenza, di richiesta etc…
Vediamo il Salmo 117:
Alleluia.
Lodate il Signore, popoli tutti,
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
perch forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Perché devo lodare il signore? Perché forte è il suo amore per noi e l’amore è più forte della morte. La lode ci apre all’invocazione dello Spirito Santo, evento di guarigione, liberazione, la mia fede si irrobustisce. La lode fatta ad alta voce poiché è il modo in cui lo spirito parla alla comunità, ascoltando i fratelli ascolto la voce dello Spirito.
La Parola va proclamata con forza, leggerla e proclamarla sono due cose diverse. Dopo la proclamazione si ha un momento di silenzio e si pregherà con la Parola.
Ci sono dei momenti favorevoli in cui la parola può essere proclamata e ascoltata:

  • Nell’invocazione allo Spirito Santo dopo del canto in lingue, quando il gruppo accoglie in silenzio Dio che sta in mezzo a noi.

  • Nel momento centrale della lode, questa parola favorisce l’unità di tutto il gruppo in una lode più viva, che non viene da noi e dal nostro linguaggio ma dalla Parola di Dio

Parliamo del discernimento, bisogna vedere:

  • Le necessità del gruppo.

  • Discernimento attraverso la preghiera della Pastorale (Gruppo di fratelli che si mettono al servizio degli altri, per guidarli nel cammino).

  • Discernimento ecclesiastico: accordo con il tempo liturgico o altra circostanza della chiesa universale.