Nei giorni precedenti la festa: dal 8 al 16, alcune famiglie, che adesso sono diventate interi rioni, offrono la tradizionale pasta e fagioli. La Tradizione è cominciata come una devozione al Santo, ovvero tutte le famiglie che si riconoscevano aiutate da Sant'Antonio o addirittura miracolate, offrivano questa pasta a tutti i poveri del paese. Ai giorni d'oggi, invece, ha subito una leggera mutazione: due o più famiglie, a volte interi rioni, offrono questa pasta a tutto il paese, è diventato un momento di incontro, poiché tutti coloro che vogliono intervenire, possono trascorrere due o tre ore in compagnia, cantando la canzone del santo, mangiando la pasta, bevendo un buon bicchiere di vino, e soprattutto parlando del Santo e della festa. A causa della partecipazione massiccia a questi eventi giornalieri, durante questa settimana nessuno mangia più nelle proprie case, ma si esce a mezzogiorno, si mangia fuori e si resta con gli amici cantando fino a tardo pomeriggio.
Ecco l’elenco delle famiglie che offrono la pasta:
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Ragazzi del 1965 in Via Aldo Moro
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Pasta Rionale Largo Farmacia
Famiglia Giovina
Famiglia Cianfarani
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Famiglie Manna, Pisegna, Salucci e Sforza
Comitato in località Sant’Antonio
I Vajjul Rione Casette
Rione Ar d'Sant
Sporte Martine
Famiglia Ranalli Ennio
Riportiamo qui di seguito un po' di foto della preparazione della pasta e dei momenti in cui si magia e si canta. Clicca sulle Foto per ingrandirle: |