Gastronomia
Collelongo, essendo stato un popolo di agricoltori e pastori, affonda le sue radici culturali, sociali e gastronomiche in queste realtà. Nell’ambito gastronomico infatti troviamo piatti “poveri”, ma altrettanto ricchi di valori nutritivi e non poveri di grassi. Nella nostra economia gli animali allevati erano il maiale, le pecore, le capre e le mucche, perciò la dieta non si discostava molto da questi alimenti. Essendo poi anche un popolo di agricoltori non poteva mancare la presenza massiccia di farinacei perciò pasta polenta, pane etc…
Adesso faremo un elenco dei piati più usati nella gastronomia:
La Menestra: è un piatto molto povero fatto con pane, verdure e legumi.
Pizza Roscia: è un piatto molto calorico composto da carne di maiale e una pizza fatta con farina bianca e rossa.
Sfrizie con Assogna: è un piatto molto ricco di grassi, e si consuma nei mesi invernali subito dopo la macellazione del maiale.
Polenta: è un piatto diffuso in tutta Italia, ma in ogni regione ci sono delle piccole varianti.
Gnecchitte che i Cice: è un piatto non di uso comune, ma si usa solo nelle grandi feste tipo il Santo Natale, sono piccoli gnocchi con i legumi.
Frascaregghie: è un piatto tradizionale che si prepara alla vigilia del Santo Natale.
Sagne Pelose: è un piatto molto povero, proprio della cultura contadina del paese.
Pane Cotte: è un piatto molto povero.
Acqua Cotta: è un piatto molto povero.
Pecura ai Cutture: è un piatto ricco di grassi e molto appetitoso.
Frittata con la Pantanara: è un piatto particolare, poiché la pantanara è un erba molto difficile da trovare.